In passerella sguardi intensi tra effetto «nude» e pennellate di colore

Da Prada ad Armani fino a Dolce&Gabbana, Fendi e N°21, i beauty look dalle sfilate della Milano fashion week per l’autunno-inverno 23-24

Come sempre nelle sfilate di moda per i beauty look si contrappongono due grandi filoni: il make up nude e il trucco più deciso, esaltato dal classico smokey eye. Anche in queste sfilate della Mfw autunno-inverno 23-24 sono emerse queste tendenze, con un distinguo: colori decisi che esaltano le palpebre e le ciglia. Nuance intense che rappresentano una ventata di allegria, un augurio per il futuro in un periodo ancora difficile e incerto. Il colore è stato il protagonista nella sfilata di Prada. Su un make up completamente nude catturano l’attenzione le ciglia piumate e lunghissime, declinate nei colori rosa, lilla, giallo, azzurro e verde che danno un’incredibile luminosità.

Da Del Core lo sguardo, invece, è impreziosito da pennellate di colore, tocchi di arancio fluo che esaltano l’iride chiara, su un viso acqua e sapone. C’è anche un riferimento dark, lo sguardo viene incorniciato da intense pennellate nere quasi a disegnare una maschera tribale. Da Anteprima l’unico guizzo colore è una riga di eyeliner bianco ottico che si alterna al classico eyeliner nero su un nude make up.

No make-up e make-up intenso

Sulle passerelle milanesi hanno sfilato molti make up nude, quasi impercettibili, ma sono stati intercettati anche trucchi bold che hanno valorizzato gli zigomi e lo sguardo. Due scuole di pensiero interpretate dai make up artist che hanno seguito i diversi stilisti. Linda Cantello per Emporio Armani ha scelto una base morbida ma mat dove gli occhi sono ravvivati da una leggera linea marrone. Ha pensato a una globe trotter che non ha bisogno di tanti prodotti, basta un ombretto chiaro e una matita occhi per illuminare lo sguardo, accompagnati da un leggero blush e un rossetto chiaro. La naturalezza domina da Blumarine, la pelle è nuda, levigata e morbida. Lo stesso da Max Mara che abolisce la cipria e il blush a favore di una pelle naturale ravvivata solo da labbra rosate leggermente glossy. L’unica concessione è il mascara per esaltare lo sguardo. Look fresco e luminoso da Fendi, la pelle è flawless, zero difetti, solo gli zigomi sono evidenziati da tocco di bronzer nella nuance fredda, unico guizzo un eyeliner nero piatto, molto allungato verso l’esterno.

Da contraltare al make-up nude, abbiamo un trucco intenso e vivace, che si fa notare. Da Etro il make-up è nero, dall’effetto bagnato in contrasto con le labbra rosate shine. Sono delle moderne amazzoni catapultate in un giungla urbana le modelle di Roberto Cavalli by Fausto Puglisi. Lo smokey eye nero ma luminoso, si reinventa con una semplice pennellata di gloss trasparente a tutta palpebra che scioglie in modo preciso la base di ombretto. Smokey eye effetto glossy anche da Antonio Marras, moderne dark ladies che si ispirano ai racconti della scrittrice Grazia Deledda. Lo sguardo è bordato da una matita, ombretto ed eyeliner neri e sfumati, quasi come ci si fosse sfregato l’occhio, il centro della palpebra è illuminato da un punto luce dorato. Per esaltare il gothic look ad alcune modelle sono state decolorate le sopracciglia. Nero intenso e charmant da N°21. Il make-up, firmato da KIKO Milano, punta su uno smokey eye magnetico, enfatizzato da un kajal nero, applicato sopra, sotto e all’interno dell’occhio, un richiamo alle dive degli anni Sessanta, da Sophia Loren a Monica Vitti. Il mascara viene sostituito da ciglia finte singole applicate nella parte più esterna dell’occhio. Da Moschino, il mua Kabuki per Mac Cosmetics, ha creato un eyeliner con un tratto molto fluido dove la virgola all’insù è appena accennata. L’incarnato è glowy e le guance sono ravvivate da leggeri tocchi di blush.

Hairdo

In questa Mfw gli hairstylist hanno potuto sbizzarrirsi e sulle passerelle hanno sfilato degli hairlook molto diversi tra di loro. Di grande effetto scenico quello proposto da Moschino, Paul Hanlon ha creato una cresta nera extra glow dall’animo punk che si sposa perfettamente con il make up. Sulle teste delle modelle sono state messe delle punte-extension realizzate con capelli veri che sfidano la forza di gravità grazie alla piastra e alla lacca. Da Antonio Marras i capelli curati da Davide Diodovich per Davines, sono raccolti in romantiche trecce-chignon ai lati della testa, alcune accarezzano le guance. Gioca molto sul colore l’hair look di Wella Professionals per Iceberg. Il taglio pixie cut con ciuffo laterale e il long bob asimmetrico sono declinati nella nuance platino, quasi bianco e “Coke Red” un rosso fiammante adatto alle pelli chiare. Ciuffo voluminoso, marcato da una profonda riga laterale da N°21, Toni&Guy Italia ha creato un look dinamico e stropicciato, il volume sulla parte alta della testa ricorda il look delle dive degli anni Sessanta. Ciuffo laterale liscio e perfettamente schiacciato contro la fronte anche da Fendi. Il resto dell’acconciatura si declina in low pony tail molto lisce che si adattano alle chiome lunghissime.

Code morbide con piccole onde da Max Mara, con un fiocco nero per un look charmant. Code basse e pulite da Genny con un ciuffo libero che sfiora leggermente l’occhio per un tocco di mistero. Onde lunghe e sinuose da Roberto Cavalli, hair styling by Wella Professionals, i movimenti sono molto naturali dall’effetto wet, creati con crema, olio e piastra. Il wet look domani anche da Etro, le chiome sono extra light e tirate all’indietro. Hair look spettinato a regola d’arte da Alberta Ferretti, le chiome sono chic sauvage, con una scriminatura centrale o laterale che si abbina a lunghezze leggermente mosse. I caschetti e i tagli geometrici hanno nuance che spaziano dal biondo sabbia al castano moka, al rosso vibrante e deciso.